Si, hai letto bene: Social Media Manager Clown! Li vedi ovunque.
Sono quelli che pensano che un feed Instagram aziendale basti riempirlo con “foto carine”, “hashtag simpatici” e “frasi motivazionali”.
Quelli che scrivono post aziendali con emoji a raffica e frasi da bacio Perugina.
Quelli che “il cugino è bravo” e quindi “i social glieli facciamo gestire a lui”.
Spoiler: non stai risparmiando.
Stai rovinando anni di lavoro.
Benvenuto nel mondo dei social media clown.
Chi sono i social media manager clown?
Sono tutti quei soggetti che si improvvisano comunicatori digitali senza avere mezza competenza reale.
I responsabili marketing “tuttofare” che non hanno una strategia, postano a sentimento e si e ti rendono ridicolo.
Sono quelli che:
- pubblicano “perché qualcosa bisogna pur mettere”
- usano lo stesso contenuto ovunque, come se LinkedIn fosse TikTok
- pensano che engagement = like
- non sanno cosa sia lo storytelling
- credono che un bel post valga come una strategia
- usano canzoncine di tendenza senza sapere cosa comunicano
- copiano (male)
In breve?
Gente che si diverte con i social aziendali come se fossero il proprio diario delle medie.
Con un piccolo dettaglio: in gioco c’è la reputazione di un’azienda.
I danni che NON vedi (ma che ti stanno uccidendo il brand)
1. Svalutazione del tuo posizionamento
Se comunichi da pagliaccio, vieni percepito come tale.
Il tono con cui ti presenti è il primo filtro con cui vieni classificato. E i tuoi clienti lo capiscono eccome.
2. Fuga silenziosa dei clienti seri
I clienti che contano non cliccano “unfollow”.
Semplicemente non ti considerano più. Sparisci dal loro radar. Inesistente. Inaffidabile. Scollegato dalla realtà.
3. Bruci il valore del tuo prodotto
Puoi vendere il miglior prodotto del mondo, ma se lo presenti male, perdi valore.
Lo racconti male = vale meno. È semplice.
4. Rendi ridicolo il tuo team
Dipendenti, collaboratori e fornitori si sentono parte di un’azienda seria. Fino a che non vedono un post scritto coi piedi e contenuti generati coi piedi dall’intelligenza artificiale. Ma siamo seri!
Perché lo fanno?
💸 Per risparmiare.
Sbagliando bersaglio: risparmiano sul marketing, perdono fatturato! Affari loro.
💡 Per ignoranza.
Non sanno la differenza tra comunicazione istituzionale e comunicazione personale.
😴 Per pigrizia.
“È solo un post, che ci vuole?” — tutto!
Cosa significa “fare social bene”?
- avere un tono di voce definito e coerente
- progettare una strategia editoriale
- conoscere il proprio pubblico
- scrivere copy che comunicano, non che “riempiono tanto per farli”
- produrre contenuti visivi di qualità
- monitorare risultati, ottimizzare, evolvere
- palinsesto
- programmazione
In una parola: strategia.
Il problema vero? Ti stai raccontando male!
Ogni contenuto pubblicato racconta una storia.
La domanda è: è la storia che vuoi raccontare?
O stai solo cercando di riempire uno spazio digitale per non sentirti “assente”?
Stai posizionando il tuo brand… o lo stai ridicolizzando?
Come si esce dal circo?
-
Ammetti che non sei un esperto.
E va bene così. Non sei tenuto ad esserlo. Ma devi affiancarti a chi lo è. -
Smonta tutto e riparti dalla strategia.
Svuota la bacheca, ripensa la tua identità, riparti da zero con criterio. -
Investi.
Non devi spendere una fortuna. Ma devi capire che la gestione dei social non è gratis: o paghi in denaro, o paghi in danni.
In conclusione: vuoi vendere o far ridere?
Nel marketing digitale non vince chi urla di più.
Vince chi sa cosa dire, come dirlo e a chi dirlo.
Se oggi stai gestendo i social della tua azienda in modo improvvisato, ricordati questo:
Il tuo peggior concorrente ha appena assunto un professionista.
E ha smesso di sembrare un clown.
Se vuoi uscire anche tu dal circo e costruire una presenza digitale autorevole, siamo qui.
Contattaci ora. E ricomincia a comunicare seriamente.
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